INGREDIENTI per stampo da cm20
-
Mandorle non pelate ma leggermente tostate g 250
-
Cedro candito a cubetti g 120
-
Arancia candita a cubetti 120
-
Fichi secchi a cubetti g 120
-
Zucchero g 300
-
Miele g 150
-
Farina 00 g 160
-
Noce moscata g 0,4
-
Chiodi di garofano macinati g 0,4
-
Coriandolo in polvere g 0,4
-
Cannella in polvere g 2
-
Zucchero a velo g 10
-
Ostia foglio 1
PER SPOLVERIZZARE LA SUPERFICIE
-
Zucchero a velo q b
PROCEDIMENTO
Versare nel pentolino lo zucchero e il miele, poi mescolate fino a farlo sciogliere. Trasferire in una ciotola e unite sia il cedro candito che l’arancia candita, poi le mandorle leggermente tostate. Mescolare il tutto, quindi incorporare la farina molto bene girando con la spatola di legno. L’impasto risulterà troppo tenace, è normale. Successivamente aggiungere il pizzico di cannella, i chiodi di garofano macinati finemente, il coriandolo, la noce moscata in polvere. Mescolare il tutto, se necessario anche a mano se più comodo, per amalgamare bene gli ingredienti; lavorarlo piuttosto energicamente. Imburrate uno stampo a cerniera del diametro di 20 cm. Appoggiare il foglio di ostia sul fondo, nel caso non c’è l’ostia con un foglio ritagliato di carta da forno. Poi ritagliare una striscia di carta forno, dello spessore dello stampo e della stessa lunghezza della circonferenza per rivestire l’intera circonferenza dello stampo. Mettere il composto all’interno dello stampo, con un cucchiaio o una spatola bagnate prima in una ciotolina d’acqua e con il dorso livellare la superficie del dolce, continuando a bagnarlo al bisogno. Spolverizzare il panforte con circa 10 g di zucchero a velo, dovrà risultare perfettamente ricoperto. Cuocere in forno statico preriscaldato a 220° per circa 10 minuti. Trascorso questo tempo sfornare il panforte e lasciarlo intiepidire solo per alcuni minuti; non dovrà essere freddo altrimenti non si riesce a sformarlo. Sformate il panforte, togliere la carta forno e spolverizzare nuovamente con lo zucchero a velo, prima di servirlo.