Il Casatiello napoletano è un rustico lievitato tipico della tradizione partenopea del periodo Pasquale. Si tratta di un pane particolare a forma di ciambella; a base di farina, acqua, strutto e pepe, con un ripieno particolare ricco di formaggi, salumi e uova sode. Questo dolce rappresenta la tradizione cristiana e si prepara il venerdì santo per poi essere consumato il giorno di pasqua e pasquetta. Come tutti i dolci storici e tipici esistono diverse versioni, con o senza uova, con salumi diversi e formaggio, anche le dimensioni e forme possono essere diverse. Un altro dolce salato somigliante è il Tortano napoletano, altro rustico tipico della Pasqua partenopea, simile al casatiello nell’impasto in questo caso le uova sono inserite già sode nel ripieno.
Reparto Patissier e Garde manger – Allergeni glutine, latte, uova, solfiti – Utensili Bacinelle, spatola, setaccio, bastardella, planetaria, carta trasparente, pennello, stampo, mattarello, vassoio, trinciante, tagliere, grattugia
INGREDIENTI PER UN PZ da cm 26-28
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Farina 0 g 400
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Manitoba g 200
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Strutto g 120
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Acqua tiepidina circa g 350
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Zucchero g 10
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Lievito di birra fresco g 15 (secco g 3)
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Sale g 12
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Peppe nero un cucchiaino rasato
Per il ripieno
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Formaggio provolone a dadini g 100
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Scamorza g 100
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Salame Napoli g 100
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Pancetta dolce g 50
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Pecorino facoltativo g 20
Per completare
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Uova n 3-4
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Tuorlo n 1
PROCEDIMENTO
Preparare il lievitino con g 100 di farina manitoba, g 100 di acqua, zucchero e il lievito, il tutto in una bacinella, sufficiente mescolare con la spatola, coprirlo e farlo lievitare (28°) per circa un’ora. Trascorso il tempo e, raggiunto il risultato, versare il lievitino nella bastardella della planetaria, unire le farine, l’acqua e con il gancio iniziare a impastare e unire il sale. Dopo un pò a velocità media, l’impasto risulterà compatto, a questo punto unire lo strutto a piccole dosi (non aggiungere il grasso tutto insieme).
Quando lo strutto è stato tutto assorbito, toglierlo dalla planetaria e lavorarlo con le mani, tirandolo e avvolgerlo più volte, poi formare una palla liscia e soda, porla nella bacinella coprirla e farla riposare per circa un’ora ad una temperatura di 26° – 28° lontano dagli spifferi. Nel frattempo tagliare a dadini tutti gli ingredienti, grattugiare il pecorino e ungere di strutto lo stampo a ciambella. Riportare il panetto su tavolo e con le mani, allargare delicatamente gli estremi dell’impasto dando forma a rettangolo, poi rovesciarlo e piegarlo a portafoglio: prima il lembo destro e sopra il lembo sinistro.Tagliare un pezzo per poi utilizzarlo a strisce per coprire le uova, lasciare riposare l’impasto per circa 30mm.
Stendere delicatamente l’impasto servendosi del mattarello dando uno spessore di circa un cm. Adagiare su tutta la superficie prima il pecorino, e poi tutti i restanti ingredienti. Arrotolare non troppo stretto fino ad ottenere un salame, sigillare bene gli estremi. Adagiare il salsicciotto all’interno dello stampo, stendere l’impasto messo da parte, tagliarlo a strisce, adagiare sopra le uova nella ciambella, giusto per tenerle ferme, ad una distanza uguale tra la loro e decorarle formando una croce, con le strisce d’ impasto precedentemente realizzate. A questo punto procedere con l’ultima lievitazione, nel forno spento ad una temperatura di 26° – 28° per circa 2 h fino a quando il casatiello non avrà raddoppiato il volume. Pennellare la superficie con tuorlo e latte a temperatura ambiente. Cuocere in forno preriscaldato a 200° per 45 mm. Sfornare e lasciare raffreddare nello stampo. Il Rustico si conserva perfettamente per 2 – 3 giorni chiuso in una busta di per alimenti.